domenica 15 dicembre 2013

L'ultimo treno della notte (1975) di Aldo Lado

Rape & Revenge dai toni sadici, è il film più violento e controverso di Lado. Prende le mosse dall'iniziatore del genere, L’ultima casa a sinistra di Wes Craven, ma lo supera ampiamente per tecnica e morbosità. La storia è quella di due giovani cugine che, in occasione del Natale, decidono di raggiungere la famiglia in treno, di notte, dalla Germania verso l'Italia. Qui compaiono due balordi, il "fusto" (Flavio Bucci) e il "grasso", che, manipolati da un'agghiacciante donna misteriosa (Macha Meril, la medium tedesca di Profondo Rosso) torturano, stuprano e uccidono le due malcapitate. Arrivati a destinazione i due delinquenti e la perversa signora finiranno nella casa del padre di una delle vittime, interpretato da Enrico Maria Salerno. Film "sporco" e morboso che ha la sua "forza" nel personaggio luciferino della Meril, una sorta di "angelo della morte" che ricorda una delle aguzzine del Salò di Pasolini. Finale nichilista con vaghe ambizioni socio-politiche. La pellicola ebbe grossi guai con la censura e resta un pugno allo stomaco nonostante i tagli imposti. Le sequenze di terribile violenza e di sadica misoginia lo rendono poco adatto agli spettatori più sensibili. Le musiche di straniante suggestione sono di Ennio Morricone.

Voto:
voto: 2,5/5

1 commento:

  1. l'ho visto stasera, merita la visione senza dubbio,
    era in questa lista:http://www.imdb.com/list/ls051364249/

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